March 30, 2011
Chiropratica e la legge Italiana
La Legge
Importante notare che la chiropratica dal dicembre 2007 è stata riconosciuta legalmente anche in Italia. Infatti la legalizzazione della professione, promossa e cercata dai chiropratici fin dalla fondazione dell’associazione italiana chiropratici nel 1974, è arrivata con l’inserimento di un emendamento all’interno della legge finanziaria 2008. Tale emendamento ( articolo 2, comma 355) legge testualmente:
“È istituito presso il Ministero della salute, senza oneri per la finanza pubblica, un registro dei dottori in chiropratica. L’iscrizione al suddetto registro è consentita a coloro che sono in possesso di diploma di laurea magistrale in chiropratica o titolo equivalente. Il laureato in chiropratica ha il titolo di dottore in chiropratica ed esercita le sue mansioni liberamente come professionista sanitario di grado primario nel campo del diritto alla salute, ai sensi della normativa vigente. Il chiropratico può essere inserito o convenzionato nelle o con le strutture del Servizio sanitario nazionale nei modi e nelle forme previsti dall’ordinamento. Il regolamento di attuazione del presente comma è emanato, entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, ai sensi dell’articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400, dal Ministro della salute.”
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e-mail:
info@rigel.org
N.B. I chiropratici Thomas E. Rigel e Daniel T. Rigel non sono laureati in medicina e chirurgia non effettuano diagnosi mediche e non devono essere mai considerati medici.
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